Il ‘Borgo Marinaro’ è un complesso residenziale che dista poche centinaia di metri dalla casa dove vivo. Tre decenni or sono, i suoi palazzotti colorati hanno riqualificato l’area di un vecchio cementificio dismesso degli anni sessanta.

A dispetto del suo nome, un progetto residenziale di edifici di 5 piani, in una cittadina a vocazione balneare, hanno prestato il fianco più alla speculazione che al nostalgico amarcord di un villaggio di pescatori. Molti appartamenti sono stati acquistati per investimento e sono vuoti diversi mesi l’anno. La sua Piazza non è diventata un centro vitale e pulsante del paese, ma solo un luogo di passaggio che anonimi avventori attraversano, come anime in un limbo, per raggiungere il centro città e recuperare la loro identità perduta.

All Photographs © Vito Frugis